Tumori: morte per cancro al seno più bassa da 40 anni

TUMORI: MORTE PER CANCRO SENO PIU' BASSA DA 40 ANNI
(ANSA) - ROMA, 18 APR - In calo la mortalita' causata dal tumore al seno, che tocca il livello piu' basso da 40 anni e si attesta a 23,3 donne ogni 100mila (tenendo conto dell'invecchiamento della popolazione). Sono i dati che l'Airtum, l'associazione italiana registro tumori, presentera' la prossima settimana alla XIV riunione nazionale (in programma a Sabaudia dal 21 al 23 aprile). In Italia, prima di compiere 84 anni, una donna su 8 riceve una diagnosi di tumore al seno e una su 33 muore a causa di questa malattia (oltre 11mila decessi l'anno). Ma il dato grezzo non deve trarre ''in inganno'', come spiega Eugenio Paci, segretario nazionale dell'Airtum. Se e' vero che ''nel 1970 morivano 24 donne ogni 100.000 e oggi ne muoiono piu' di 37'' bisogna pero' considerare che ''oggi la popolazione italiana e' piu' vecchia, e il tumore al seno colpisce piu' le donne in eta' avanzata rispetto alle giovani''. L'aumento della popolazione anziana, insomma, ''incrementa il numero assoluto di donne che si ammalano''. Ma standardizzando per via statistica i dati, ''cancellando l'effetto dovuto all'invecchiamento, si vede che oggi le donne muoiono meno di 40 anni fa''. Secondo l'analisi dell'associazione, nel 1970 ogni centomila donne ne morivano 24,4. Dopo un picco di aumento della mortalita' registrato negli anni Novanta (il dato grezzo saliva a 40, standardizzato a 30) oggi si assiste a una diminuzione (23,3) che rimane elevata anche senza cancellare l'effetto dell'invecchiamento della popolazione (da 40 degli 90 a 37,6 del 2006). Nel periodo analizzato (1970-2006), la mortalita' delle donne sotto i 50 anni e' rimasta stabile (7 su 100.000) mentre le maggiori variazioni si sono verificate nelle donne tra i 50 e i 70 anni. In questa fascia d'eta' nel 1970 morivano 55 donne ogni 100.000 e nel 1990 si e' raggiunto un picco di 70 decessi ogni 100.000. Poi e' cominciata una fase di calo, piu' forte al Centro Nord (in media -1,8% l'anno), meno marcata e leggermente posticipata al Sud (-1,3% dal 1993) fino ad arrivare nel 2006 a un tasso di mortalita' del 53/100.000 (56 nel Centro-Nord e 45 al Sud). Risultati ottenuti anche '''grazie ai programmi di screening'' che permettono una diagnosi precoce della patologia. (ANSA)



Per maggiori informazioni www.senologia.eu

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