Il Male Curabile : da uno scienziato italiano nel Texas buone speranze

Il Male curabile


Buongiorno , ho finito di leggere proprio ieri sero questo libro bellissimo , nel quale viene presentato uno scienziato italiano , Mauro Ferrari che lavora a Houston nel Texas in un centro medico all'avanguardia nello studio dei tumori.

Vi invito a leggerlo in quanto dona molte speranze e finalmente si riesce a capire in maniera divulgativa il comportamento del tumore alla mammella... e la sua evoluzione.

In maniera molto semplice vengono spiegati i meccanismi e la crescita e il ruolo che la chemioterapia può avere in un futuro , ormai molto prossimo.



Riporto qui la presentazione del libro curato dal giornalista Michele Cucuzza.



Ci sono momenti nella vita di ognuno che sembrano segnare la fine, dolori da cpare impossibile riprendersi. Invece sono l’inizio di grandi imprese. La storia di Mauro Ferrari è eccezionale. Laureato in matematica, dopo un master a Berkeley ottiene un posto di professore associato all’università della California. Si sposa e ha tre figli. Poi, di colpo, la tragedia. La moglie Marialuisa muore di tumore.
Da allora Ferrari si dedica anima e corpo alla battaglia contro il cancro, che affronta con un approccio assolutamente originale basato sull’applicazione delle nanotecnologie alla medicina. Ghiandole artificiali capaci di rilevare il cancro e somministrare autonomamente il medicinale; nanovaccini che risvegliano il sistema immunitario; diagnosi effettuate attraverso una semplice analisi delle proteine; robot chirurghi e sofisticati manichini-pazienti su cui fare pratica.
Non è fantascienza, ma solo una parte di quanto si sta sperimentando al Methodist Hospital Research Institute di Houston, Texas, diretto da Ferrari, che spiega: “Con la chemioterapia solo una cellula medicinale su 100 mila raggiunge il bersaglio. Noi lanciamo minuscoli missili multistadio simili a quelli usati nei programmi spaziali, carichi di farmaci che centrano solo le cellule tumorali senza disperdere sostanze tossiche nell’organismo”. In questo appassionato reportage Michele Cucuzza racconta del suo incontro a Houston col professore e la sua équipe di giovani collaboratori provenienti da tutto il mondo. Matematici, chimici, biologi, ingegneri e medici coalizzati nella missione comune di sconfiggere il cancro. Una finestra aperta sul futuro della scienza medica, ma anche su una realtà, quella americana, che punta enormi risorse pubbliche e private sulla ricerca e sull’innovazione. Al contrario di quanto accade nel nostro Paese.


Per approfondimenti sul tumore al seno  http://www.senologia.eu/


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